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08 Luglio 2024
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Budapest e Polonia Spingono per l'Espansione dell'Energia Geotermica in Europa

Durante il semestre di presidenza del Consiglio dell'UE iniziato il primo luglio, l'Ungheria, con il supporto della Polonia, sta promuovendo un piano per l'espansione dell'energia geotermica, con l'obiettivo di aumentare la certezza per gli investitori nel settore. Lo ha annunciato Viktor Horváth, vice segretario di Stato responsabile per la transizione energetica in Ungheria, durante un evento a Bruxelles.

Promuovere la Geotermia

Intervenendo a una conferenza organizzata dal Consiglio Europeo per l'Energia Geotermica (EGEC), Horváth ha sottolineato come l'energia geotermica, proveniente dalla crosta terrestre, possa incrementare la sicurezza energetica. Ha inoltre evidenziato l'importanza di rendere accessibili i dati delle banche dati geologiche in tutti i Paesi dell'UE per fornire agli investitori le garanzie necessarie.

Secondo l'EGEC, nazioni come Austria, Croazia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda e Polonia hanno sviluppato tabelle di marcia nazionali per sostenere gli investimenti in geotermia e potenziare le loro industrie. Attualmente, circa 60 milioni di europei usufruiscono di riscaldamento e 10 milioni consumano elettricità derivata da fonti geotermiche.

Collaborazione con la Polonia

L'Ungheria sta collaborando strettamente con la Polonia, che assumerà la presidenza del Consiglio dell'UE dal gennaio 2025, per garantire che la geotermia sia una delle priorità del Consiglio. Horváth ha dichiarato che solo il 10% del potenziale geotermico dell'Ungheria è attualmente sfruttato e spera che il tema possa ricevere una spinta significativa grazie a queste iniziative.

Riduzione delle Emissioni e Sicurezza Energetica

L'Ungheria mira a ridurre le emissioni di gas serra e la dipendenza dalle importazioni di combustibili fossili, utilizzando l'energia geotermica come mezzo per aumentare la sicurezza energetica. Le sfide attuali includono problemi legati alla forza lavoro, alle competenze e alla costruzione.

Proposte per il Futuro

Horváth ha proposto la creazione di un Piano d'Azione Europeo per la Geotermia e di un'Alleanza Europea per la Geotermia, coinvolgendo industria, responsabili politici e società civile. L'obiettivo è valorizzare il potenziale geotermico con regolamentazioni e finanziamenti appropriati, razionalizzando la produzione di energia geotermica, l'estrazione e la gestione dell'acqua termale, oltre alla protezione dell'ambiente.

Daniel Mes, membro del gabinetto del Commissario UE per il Clima Wopke Hoekstra, ha sostenuto l'appello di Horváth, sottolineando la necessità di maggiori garanzie per gli investimenti. Mes ha evidenziato l'importanza di investire nella trivellazione e di condividere le migliori pratiche in materia di sicurezza e accettazione pubblica, garantendo la rapidità nel rilascio dei permessi necessari per avviare i progetti geotermici.

Cristian Nardi

amministratore

Luogo: Pineto

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