
Entro questo mese, il fisco impone oltre 100 scadenze tra saldi, acconti e rate. Ecco le date chiave per professionisti e privati.
Autore: Giorgia Ariosto
Data: 14 luglio 2024
Categorie: Tasse, Fisco, IRPEF
Tempo di Lettura: 2 minuti
AGI – Luglio è un mese intenso per i contribuenti e i professionisti italiani, con oltre 100 versamenti in scadenza e numerose dichiarazioni da presentare al fisco.
Inizio Luglio: Le Prime Scadenze
Il mese è iniziato con un ingorgo di pagamenti: ben 32 versamenti erano in scadenza il 1 luglio. Questo perché il termine ordinario per il versamento del saldo e del primo acconto delle imposte, fissato al 30 giugno, è slittato al 1 luglio essendo il 30 giugno una domenica.
Data Chiave: 16 Luglio
Martedì 16 luglio è la data da cerchiare in rosso, con ben 62 scadenze. In particolare, i contribuenti Iva dovranno versare la quinta rata dell’Iva relativa al 2023, con la maggiorazione mensile a titolo di interessi. Inoltre, coloro che hanno optato per il pagamento rateale, avendo effettuato il primo versamento entro il 30 giugno, dovranno versare la seconda rata delle imposte risultanti dalle dichiarazioni annuali delle persone fisiche e delle società di persone, sempre con l’applicazione degli interessi.
Questo gruppo comprende i contribuenti che non hanno scelto di versare in unica soluzione il saldo 2023 e il primo acconto 2024 di Irpef, cedolari, Ivie (imposta sul valore degli immobili situati all’estero), Ivafe (imposta sul valore delle attività finanziarie detenute all’estero) e le addizionali. A questi si aggiungono una serie di versamenti per enti pensionistici, enti pubblici e sostituti d’imposta.
23 Luglio: Assistenza Fiscale
Il 23 luglio è una data importante per chi si avvale dell’assistenza fiscale di un Caf o di un professionista abilitato. I contribuenti che hanno presentato il modello 730/2024 tra il 21 giugno e il 15 luglio riceveranno dagli intermediari la copia della dichiarazione elaborata e il relativo prospetto di liquidazione.
Fine Mese: L’Ingorgo di Luglio
Infine, il 31 luglio è un’altra data critica con ben 48 versamenti in scadenza. Entro la fine del mese, tutti i soggetti per i quali il termine di versamento del saldo 2023 e del primo acconto 2024 delle imposte è stato prorogato al 31 luglio senza maggiorazione (30 agosto con una maggiorazione dello 0,4%) dovranno effettuare i pagamenti, in linea con il nuovo patto con il fisco.
Luglio si conferma un mese complesso e denso di scadenze fiscali, richiedendo particolare attenzione da parte di tutti i contribuenti per evitare sanzioni e interessi di mora.
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