
In un’intervista realizzata dal Direttore de La Stampa, Andrea Malaguti, nell’ambito dell’iniziativa “Alfabeto del Futuro”, il Ceo di Intesa Sanpaolo, Carlo Messina, ha condiviso la sua visione su alcuni temi cruciali per il futuro dell’Italia e dell’Europa. La conversazione ha toccato punti chiave come il ruolo dell’Italia nel contesto europeo, l’impatto dell’intelligenza artificiale, le prospettive per i giovani, la riduzione del debito pubblico e gli aumenti salariali.
Visione dell’Italia nel Contesto Europeo
Carlo Messina ha espresso una visione ambiziosa per l’Italia, affermando che il paese ha il potenziale per diventare un leader in Europa, insieme alla Germania. “Se l’Europa vuole competere con la Cina e gli Stati Uniti deve avere un grande disegno. Per funzionare, però, l’Ue non può essere quella di oggi prigioniera dei diritti di veto. L’Italia da sola non può farcela, ma deve puntare a far crescere il proprio peso relativo. Se lavorerà sui suoi punti di forza potrà essere il Paese leader, insieme alla Germania,” ha dichiarato Messina. La chiave per raggiungere questo obiettivo risiede nella capacità dell’Italia di valorizzare i suoi punti di forza e di lavorare in sinergia con altri paesi europei per un progetto comune.
Intelligenza Artificiale
L’intelligenza artificiale (IA) è vista da Messina come una grande opportunità per migliorare il lavoro e garantire l’occupazione. Ha rassicurato i dipendenti di Intesa Sanpaolo, promettendo che nessuno perderà il proprio posto di lavoro. “L’intelligenza artificiale migliorerà il lavoro garantendo l’occupazione. L’ho promesso a tutti i dipendenti. Ho spiegato che ci saranno nuovi mestieri, ma nessuno perderà il proprio posto. Anzi, faremo in modo che vengano creati nuovi percorsi all’interno della banca,” ha spiegato Messina. Ha sottolineato l’importanza di vedere l’innovazione con serenità, come un’opportunità piuttosto che una minaccia, e ha ribadito che il vero punto di forza delle aziende sono le persone che vi lavorano.
Le Prospettive per i Giovani
Secondo Messina, è fondamentale investire su modelli positivi per i giovani, aiutandoli a comprendere la realtà e mostrando loro le opportunità esistenti. “Dobbiamo investire su modelli positivi, soprattutto per i giovani. Il nostro compito è aiutare i giovani a comprendere la realtà, senza creare false illusioni, ma mostrando loro i tanti lati positivi. Perché la prospettiva esiste, così, come il percorso che li porterà ad avere un ruolo nella società,” ha affermato Messina. Questo approccio mira a costruire una generazione futura più consapevole e ottimista, pronta a contribuire attivamente alla società.
Riduzione del Debito Pubblico
Messina ha anche parlato della necessità di ridurre il debito pubblico, non per le pressioni esterne, ma per la sostenibilità dei conti pubblici italiani. Ha suggerito di valorizzare e cedere i beni immobili dello Stato come una soluzione pratica per ridurre il debito. “Non dobbiamo ridurre il debito perché ce lo chiede l’Europa o la Germania. Dobbiamo farlo per noi, per la sostenibilità dei nostri conti pubblici. Penso, poi, ai 300 miliardi di immobili nelle mani dello Stato: valorizzandoli e cedendoli si potrebbe ridurre il debito pubblico e questo ci darebbe ossigeno per leggi di bilancio di più ampio respiro,” ha spiegato.
Aumenti Salariali
Infine, Messina ha toccato il tema degli aumenti salariali, sottolineando la giustizia di tali aumenti soprattutto in un contesto di utili superiori alle aspettative. Ha annunciato un piano di 1,5 miliardi di euro in 5 anni per aumentare gli stipendi. “Sono convinto che sia giusto soprattutto a fronte di utili che superano anche le aspettative. E per questo abbiamo lanciato un piano da 1,5 miliardi in 5 anni. Così come vanno alzati gli stipendi. La remunerazione degli azionisti è fondamentale, ma sono gli azionisti stessi ad apprezzare l’impegno sociale delle imprese,” ha dichiarato.
Conclusione
L’intervista con Carlo Messina offre una visione chiara e articolata del futuro dell’Italia e del ruolo che può giocare nell’Europa. Con un focus sull’innovazione, la sostenibilità e l’impegno sociale, Messina traccia un percorso che punta a valorizzare le risorse del paese, garantire occupazione e creare un futuro positivo per le nuove generazioni. L’Italia, secondo Messina, ha tutte le carte in regola per diventare un leader europeo, a patto di saper cogliere le opportunità e lavorare sui propri punti di forza.
Leave a Reply