
La Guardia di Finanza svolge un ruolo cruciale nella prevenzione, ricerca e repressione delle violazioni delle normative tributarie e finanziarie attraverso indagini di polizia amministrativa. Queste verifiche hanno lo scopo principale di valutare la capacità contributiva del soggetto ispezionato, acquisire dati per la definizione delle basi imponibili, e contrastare eventuali frodi fiscali.
I controlli fiscali effettuati dalla Guardia di Finanza si realizzano nei locali delle attività commerciali solo quando strettamente necessario. Se è possibile ottenere i risultati desiderati attraverso metodi meno invasivi, l’agenzia fiscale è obbligata a preferire queste alternative. Le ispezioni devono avvenire, salvo eccezioni, durante l’orario di lavoro regolare dell’attività ispezionata e devono essere condotte in modo da minimizzare il disagio per l’attività e le sue relazioni commerciali e professionali.
Le Fasi dei Controlli della Guardia di Finanza
- Accesso: Questa è la fase iniziale e considerata la più delicata, dato che interrompe le operazioni quotidiane del contribuente. Le azioni chiave in questa fase includono:
- Consegna al contribuente della copia dell’ordine di accesso autorizzato dal Dirigente competente.
- Informazione dei diritti e doveri del contribuente.
- Redazione del verbale di verifica.
- Ricerca: Questa fase mira a verificare la conformità della documentazione contabile alle norme tributarie. Essa può includere interventi autoritativi ed esecutivi, eseguiti anche contro la volontà del contribuente.
- Ispezione Documentale: La fase finale ha un carattere più tecnico e comporta l’analisi dettagliata di libri, registri, scritture e altri documenti obbligatori. Questo permette di confrontare la documentazione trovata con altre prove acquisite durante il processo di verifica.
Diritti del Contribuente durante le Ispezioni
La tutela dei contribuenti è garantita dalla Costituzione, che include il divieto di perquisizioni personali durante la fase di ricerca documentale e di apertura coattiva di oggetti sigillati senza autorizzazione giudiziaria. Inoltre, i verificatori possono procedere in questi modi solo con l’approvazione del Procuratore della Repubblica.
Strategie di Compliance e Prevenzione
La Guardia di Finanza non solo pone attenzione su specifici indicatori di rischio durante le operazioni di controllo, ma anche su aree aziendali vulnerabili a illeciti. La formazione del personale, la gestione delle decisioni aziendali, e l’implementazione di sistemi interni di sanzioni sono tutti aspetti cruciali per prevenire l’evasione fiscale. Inoltre, il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR) mira a ridurre significativamente l’evasione entro il 2026.
Conclusioni
I controlli della Guardia di Finanza sono strumenti essenziali per assicurare l’adempimento delle obbligazioni fiscali. La conoscenza dei propri diritti e delle procedure di controllo è fondamentale per ogni contribuente, specialmente in vista della crescente enfasi su compliance e prevenzione del rischio fiscale.
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