
Giovedì 16 maggio, presso l’aula magna del Polo formativo delle Entrate di via De Marchi 16 a Venezia-Marghera, si è tenuto il secondo incontro del 2024 tra la direzione regionale dell’Agenzia delle Entrate e gli Ordini professionali degli ingegneri, architetti, geometri, agronomi, periti industriali e agrotecnici del Veneto. Questo evento segue il precedente incontro del 22 febbraio.
Nel suo discorso introduttivo, Torquato Marù, capo settore Servizi della Dr Entrate, ha ribadito l’impegno della direzione regionale nel raccogliere feedback e suggerimenti dai professionisti durante momenti come il Tavolo tecnico, al fine di migliorare gli strumenti offerti dall’Agenzia. In particolare, Marù ha menzionato il Vademecum Docfa, un supporto per la redazione degli atti di aggiornamento del Catasto fabbricati, che continua ad evolversi e il cui utilizzo dovrebbe essere maggiormente diffuso, soprattutto tra i giovani professionisti.
Elisabetta Pighi, responsabile dei Servizi catastali, cartografici e di pubblicità immobiliare, ha approfondito il tema degli aggiornamenti Docfa, con particolare attenzione ai controlli (tipologie e tempistiche) sugli atti registrati attraverso la procedura automatica. Ha sottolineato l’importanza di porre massima attenzione nella predisposizione delle pratiche, poiché eventuali anomalie, in particolare negli elaborati planimetrici e planimetrie, potrebbero causare disallineamenti nelle banche dati che dovrebbero essere corretti successivamente.
Il secondo punto all’ordine del giorno ha trattato la dichiarazione e l’accertamento dei fabbricati rurali, dettagliando i requisiti per il riconoscimento della ruralità ai fini fiscali e la documentazione necessaria per il Docfa, oltre alle modalità di presentazione della dichiarazione in caso di acquisizione o perdita dei requisiti. Si è anche discusso dei controlli sugli agriturismi, con una collaborazione tra l’Agenzia delle Entrate e la Regione Veneto alla luce della legge regionale 23/2022.
Gli ultimi punti trattati hanno riguardato le modalità di presentazione delle dichiarazioni di variazione colturale, il sistema sanzionatorio, e un’anticipazione sui nuovi servizi catastali web prossimamente disponibili: istanze-Web, Voltura-Web, DoCTe-Web e il nuovo servizio per le visure delle partite storiche degli immobili.
I nuovi servizi condividono caratteristiche comuni, come la possibilità di essere utilizzati in ambiente web senza necessità di installare software, accedendo all’area riservata del sito delle Entrate. Queste applicazioni assistono l’utente nella compilazione delle richieste o dichiarazioni, verificando i dati inseriti mediante confronto con le informazioni presenti nelle banche dati dell’Agenzia.
A conclusione della riunione, Marù ha illustrato l’evoluzione del modello di accoglienza dell’Agenzia verso forme sempre più digitalizzate e telematiche, fino alla sperimentazione attuale di strumenti di digital collaboration e videochiamata avanzata. La modalità online diventerà la principale forma di interazione con l’Agenzia, soprattutto per i professionisti. Marù e Pighi hanno esortato i rappresentanti degli Ordini presenti a diffondere informazioni su questi nuovi strumenti e a incentivare il loro utilizzo tra gli iscritti.
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