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30 Aprile 2025
3' di lettura

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Le donne al top: eccellenza, competenza e leadership al femminile

C`è una nuova generazione di donne che non chiede il permesso, ma si prende il posto che le spetta. Non per arroganza, ma per competenza. Non per favoritismo, ma per talento. Donne che hanno scelto la libera professione con Partita IVA, un territorio complesso e competitivo, e lo hanno trasformato in un laboratorio di possibilità, innovazione e affermazione.

Una di queste professioniste rappresenta l`emblema di cosa significhi essere “al top” oggi: un curriculum che spazia dalla chimica industriale alla consulenza tecnica in ambito giudiziario, dalla sicurezza sul lavoro alla direzione tecnica in ambito cosmetico, dall`imprenditoria alla docenza. Un profilo che da solo racconta l`evoluzione di un`intera epoca: quella in cui le donne non aspettano di essere chiamate, ma decidono di essere protagoniste.

Consulente Tecnico, Chimico, RSPP e imprenditrice: un solo nome, mille ruoli

Nel cuore della libera professione, c`è la capacità di reinventarsi e spaziare tra settori diversi. È così che una professionista può trovarsi, nello stesso tempo, a essere:

  • CTU (Consulente Tecnico d`Ufficio) e CTP (Consulente Tecnico di Parte) per i Tribunali, con incarichi civili e penali in ambiti che vanno dall`ambiente alla sicurezza, dall`alimentare alla chimica;

  • Responsabile del Servizio Prevenzione e Protezione (RSPP) per comuni e grandi aziende, affrontando le responsabilità legate alla tutela della salute nei luoghi di lavoro;

  • Direttore tecnico di stabilimenti cosmetici e laboratori di prova;

  • Valutatore di sistemi qualità per enti di certificazione nazionali e internazionali;

  • Protagonista della green economy, come nel caso della gestione della bonifica dell`impianto RSU di Valfenera;

  • Consulente ambientale per enti provinciali e industriali;

  • Auditor e formatrice, docente di chimica, esperta di marcatura CE, tecnico competente in acustica, consulente antincendio.

L`imprenditoria femminile che crea lavoro e valore

La carriera non si è fermata ai ruoli tecnici. L`ambizione ha generato anche impresa. È così che nasce una realtà come AL Logistica Soc. Coop, che oggi dà lavoro a oltre 100 persone e gestisce servizi per marchi di lusso come Guess e Gucci. Un`azienda creata da zero, con business plan, analisi dei rischi, gestione delle performance e una leadership autenticamente inclusiva e strategica.

In parallelo, la direzione operativa presso Biogest Srl, con attività nei laboratori di analisi chimiche e ambientali, racconta una capacità organizzativa e scientifica d`avanguardia. Non solo gestione quotidiana, ma anche ricerca e sviluppo, progettazione di metodi analitici, analisi genetiche, protocolli per il monitoraggio dell`amianto, e confronto costante con ASL, ARPA e Ministeri.

Una carriera costruita su formazione, merito e passione

Dietro ogni conquista, c`è uno zaino pieno di studio e sacrificio: laurea in Chimica, abilitazione alla professione, formazione continua, corsi ENEA, certificazioni internazionali da auditor e mediatore civile, partecipazione a fiere estere, sviluppo di linee cosmetiche complete, progetti con Poli Tecnologici e molto altro.

Il tutto con una passione mai sopita per la formazione e il coordinamento, la capacità di lavorare sotto stress, l`attitudine al problem solving e un orientamento al risultato tipico delle migliori manager.

Perché oggi le donne non si accontentano: progettano, dirigono, innovano

Essere donna, oggi, non è più un limite. È una forza. È la possibilità di riscrivere le regole, di costruire ponti tra competenze e valori, tra scienza e umanità, tra impresa e ambiente.

Questa è l`Italia che vogliamo raccontare: quella in cui le donne non si “ritagliano uno spazio”, ma costruiscono città, aziende, ecosistemi di competenza. In cui essere chimico, direttore tecnico, docente, formatrice, imprenditrice e madre è non solo possibile, ma anche auspicabile.

Verso un futuro più equo: il ruolo delle professioniste nei processi decisionali

In un contesto sempre più globale e sostenibile, le donne devono avere un ruolo strategico anche nei tavoli decisionali. Nei comitati etici, nei CDA, nei progetti europei. Serve riconoscere il loro apporto nella progettazione delle politiche ambientali, nella transizione energetica, nella rigenerazione urbana, nella sanità digitale, nell`agricoltura sostenibile, nella cybersicurezza e nella gestione delle crisi.

Perché una professionista che ha gestito bonifiche ambientali, marcatura CE, sistemi ISO e sicurezza nei cantieri, ha tutte le carte in regola per guidare anche i processi più complessi della società di domani.


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